Aprì gli occhi lentamente per dare tempo alla mia vista di mettere a fuoco tutte le cose che mi stavano circondando. Mi tirai su mettendomi a sedere e riuscì a constatare di essere in camera mia. Allora era tutto un sogno? Che ci faccio qua? Dopo un paio di minuti passati in completa catalessi, mi scostai subito le coperte, lasciando nuda la mia gamba sinistra, il mio primo pensiero venne catturato dalla ferita che mi ero fatta, ed infatti vidi la coscia tutta fasciata da una benda bianca, quindi non era stato tutto un sogno. Sospirai pesantemente e mi rigirai. -AHHH!- urlai appena mi resi conto che di fianco a me si trovava... Orvar? Aveva dormito con me tutta la notte? Impossibile... sarà qualche allucinazione data dalla perdita di troppo sangue, lui non avrebbe fatto una cosa come que