Prologo
In una tipica giornata autunnale, a Varsavia, un ragazzino di diciassette anni piange disperato sul corpo quasi inerme di suo padre.
"Sebastian..."
Il ragazzino,tiene stretto a se la mano dell'amato padre.
"Padre ...."dice con la voce rotta dal pianto.
"Ascoltami figl-iolo...non c'è più molto ahhh tempo..."
Il padre, un uomo ancora giovane, è disteso a terra dopo un attentato che da lì a poco gli sarebbe valsa la vita.
"Adesso.... è tut-to nelle tue mani. Sii gr-ande... Proteggi tu la mamma....e tua so-rel-la. Hanno bisogno di te. Ti vog-lio bene Sebastian. "
Detto questo, gli occhi di Andrey Zielinski si chiudono per sempre.
Distruggendo completamente il cuore del suo primogenito.
Oggi, dieci anni dopo, il ragazzo è diventato un uomo ormai.
Bellissimo,fortissimo,e letale.
L'innocenza della giovane età non c'è più, lasciando il posto ad un uomo freddo e spietato.
Sebastian cammina sicuro per i corridoi della casa di accoglienza delle suore del buono e perpetuo soccorso a Cracovia.
Sì avvicina all'ufficio della madre superiora e bussa.
"Avanti"
Diciassette anni prima, proprio lì, alla casa di accoglienza delle suore del buono e perpetuo soccorso,a Cracovia, una bambina appena nata viene abbandonata li.
In una misera cesta, fasciata da una miserabile copertina.
Al collo una collanina con un crocifisso.
La piccola viene ritrovata dalle suore, e cresciuta nella casa di accoglienza con loro.
Oggi, diciassette anni dopo, la piccola neonata è una giovane donna.
Cresciuta in religiosità e purezza.
Magdalena Nowak è la perla del centro.
La prediletta dalle suore. Ed in particolar modo dalla madre superiora che con lei ha stretto negli anni,un legame speciale.
A pochi passi da lei, Sebastian.
A pochi passi da lui, Magdalena.