ALPHA&LUNA

CAPITOLO 35

Rohan si stese sul letto e pensò a quello che era appena successo ti rendi conto di cosa ha appena fatto? Chiese retorico Rhys alterato e se si fosse fatta male? Continuò pensando ad alta voce ma non pensa che certe cose non deve farle? si rende conto di essere incinta? Incalzò sempre più rabbioso fammi riflettere... lei non arrivava ai biscotti, così si è arrampicata su uno stupido sgabello ed è caduta era talmente frustrato e sconvolto che Rhys non riusciva a smettere di pensare ma cosa gli salta per la testa? E Holly non le ha detto nulla? Continuò come se stesse parlando da solo che nervoso sbuffò il lupo. L'uomo sospirò pensando a come mai lei non avesse detto ancora nulla a lui, ci era rimasto male, era felicissimo di diventare papà, avere un erede dalla donna che amava, creare una famiglia. Ovviamente in quei mesi sarebbe stato sempre al fianco della sua donna, accantonando il lavoro, ormai la sua compagna, che portava nel ventre suo figlio era passata in primo piano, veniva prima di scartoffie poggiate sulla scrivania a prendere polvere. Avrebbe voluto coccolarla, stringerla a sé, accarezzarle la pancia, ma come avrebbe potuto se lei avrebbe continuato a tenere la bocca chiusa. Con la coda degli occhi vide entrare la sua compagna, vide che si tolse i vestiti e subito si girò a guardarla, era splendida, aveva un fisico stupendo, ogni curva al posò giusto, la pancia piatta presentava un leggero rigonfiamento sotto l'ombelico, quasi impercettibile, se non avesse saputo che fosse incinta non ci avrebbe fatto caso. La vide andare in bagno e aprire l'acqua per poi immergersi a fare il bagno. Lui si alzò e si tolse i vestiti e si mise affianco a lei facendogli le coccole e rilassando i muscoli.

Hayley di punto in bianco si girò e lo baciò appassionatamente poggiando una mano sulla sua guancia, si mise a cavalcioni su Rohan e cominciò a baciarlo più intensamente, forse erano gli ormoni, ma in quel momento lei lo voleva, lo desiderava, con la mano gli accarezzò prima i pettolari scolpiti e duri, poi passò agli addominali.

Rohan prese a baciarle il collo e questo fece sì che Hayley alzò la testa per mostrargli meglio il collo. Continuò a baciarla e con le mani prese ad accarezzarle i fianchi, a qual contatto lei si irrigidì e Rohan lo notò, si staccò da quel contatto

-cosa c'è?- chiese nella speranza che accennasse qualcosa, ma lei negò con le testa

-nulla- rispose

-continua di prego- disse fra un ansimo e l'altro, gli mancavano i suoi baci.

Rohan si avventò di nuovo sul suo collo e continuò ad accarezzarle prima i fianchi, poi il ventre salendo fino al seno, ne prese uno in mano e cominciò a massaggiarlo, prese il capezzolo dell'alto seno e lo mise in bocca mordicchiandolo, e fu lì che lei cominciò a gemere. Per via della gravidanza i capezzoli erano molto più sensibili, Rohan capì subito e sorrise sotto i baffi e forse questa non era una cosa tanto negativa.

L'uomo riprese a baciare le sue labbra e la donna cominciò a dimenare i fianchi, l'alpha abbassò la mano sulla sua intimità e fece entrare un dito in lei e cominciò a pomare piano, poi aggiunse un altro dito e fece dentro e fuori più velocemente. Hayley voleva di più nonostante cercasse di andare incontro ai movimenti di Rohan

-ti voglio- disse fra un gemito e l'altro, il compagno non se lo fece ripetere due volte e con lei sopra entrò nella sua intimità facendola sobbalzare dalla sorpresa. Cominciarono a strusciarsi l'uno sull'altra presi dal piacere, poi la prese in braccio e, attento a non scivolare, la poggiò sul ripiano del bagno, le aprì le bimbe e la penetrò con un ritmo sbrigativo. Rohan vide la sua compagna completamente bagnata e il seno le sobbalzava ad ogni spinta che lui faceva per entrare in lei, ciò lo fece eccitare di più e cominciò ad ansimare, la prese per le cosce e l'avvicino di più a se, continuarono così finché non vennero assieme. Hayley stanca si aggrappò al compagno e lui dopo averla asciugata delicatamente la portò a letto facendola riposare, le poggiò un bacio sulle labbra e uno sul ventre. Tornò in bagno e si asciugò anche lui per poi sdraiarsi di fianco alla sua Luna e facendole i grattini si addormentò.