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REED
«Non posso venire stasera. Le gambe mi stanno uccidendo,» dissi a Seth, che gestiva la lezione di Jiu Jitsu brasiliano. Indossava la sua tenuta bianca con la cintura nera, in piedi appena fuori dalla porta della stanza. Era coperta da parete a parete di tappeti dal momento che la lezione si svolgeva interamente a terra, a meno che non insegnasse i takedown. E a quel punto, non sarei mai riuscito ad alzarmi e chinarmi ininterrottamente per un’ora.
«Ho sentito dire che hai un allenatore spietato.» Non stava parlando di Gray perché altrimenti non avrebbe sorriso. Tutta la palestra aveva sentito raccontare di come Harper avesse fatto il culo a un paio di noi quella mattina. Seth aveva circa cinque anni più di me, era una specie di nerd appassionato di tecnologia e sapeva il fatto su
