Manuel. Camminavo tranquillamente per i corridoi della scuola e nel mentre scorrevo le notifiche sul cellulare. All'improvviso, mi imbattei in una ragazza. All'inizio non l'avevo nemmeno riconosciuta, ma quando mi rivolse la parola mi ricordai. Beatrice, la biondina che non riuscivo a scollarmi. Era da quando mi ero messo insieme a Simone che non le rivolgevo la parola. "Manuel! Come stai? Non ti ho più rivisto in giro." Mi scrutava dall'alto in basso, con i suoi occhi indagatori. "Si, ho avuto un po' da fare." Risposi, distaccato, continuando ad avere lo sguardo basso sul cellulare. "Ah capisco. Stasera ho organizzato una festa a casa mia, se ti vuoi svariare un po' puoi venire." Disse, accarezzandomi il petto. Alzai la testa e seguii i movimenti delle sue mani, socchiudendo gli oc