La scelta cadde infine su un ristorante cinese, elegante, ma non troppo. “E ora” disse Stuart con gli occhi che gli brillavano, “Il grande dilemma. A casa tua o sua?” “No”, s’intromise Kurt, e tutti lo guardarono sorpresi. Si rese conto che quello era il suo primo contributo alla conversazione. “Non correre, o rischi di rovinare tutto.” “Ha ragione” ammise Tristan. “Non c’è niente che una persona appena conosciuta odi di più che bruciare troppo le tappe.” “Non si tratta di mettergli fretta, è solo un atto di cortesia” si lamentò Seth. “Ecco che parla il playboy!” esclamò Stuart, facendolo scoppiare in una fragorosa risata. Gli gettò contro il tovagliolo. “Grazie per la splendida serata. Ti piacerebbe venire a letto con me?” lo scimmiottò. “E lui lo chiama un atto di cortesia!” Seth g