“Mi chiedevo quando me l’avreste chiesto!” mise due bicchieri in mano a Kurt e si voltò a prenderne altri due. Con tono baldanzoso annunciò. “Ha detto sì. Ed è tutto merito tuo.” Tristan e Stuart, non riuscendo a capire, dissero. “Congratulazioni!” e “Chi?” Fu Kurt a domandare: “Michael?”, e lui annuì, stappando la bottiglia con un botto. Il suo entusiasmo era contagioso e il suo piacere così genuino che Kurt si lasciò coinvolgere. “Oh, Seth sono così felice per te!” esclamò sincero. Stuart rise. “Beh, complimenti, nostro alfa.” Tristan, stupito, si limitò a dire. “Non ti ho mai visto in questo stato per un ragazzo. Dev’essere una cosa seria.” Seth riempì i bicchieri e li servì a turno. “La vecchia tattica dell’indifferenza funziona sempre, sapete? Era come creta fra le mie mani.”