Capitolo Cinquantatré

884 Parole

Per molto, molto tempo giacquero in silenzio, le membra intrecciate, attoniti, i fremiti dell'orgasmo che continuavano a pulsare in loro. Ragnar era disteso di lui, la mascella irta di barba che gli sfiorava la guancia, le seriche ciocche dei suoi capelli che gli solleticavano l'orecchio. George gradi il contatto con la nudità anzi, gli suscitò un senso di esultanza, mentre ordinava con la massima chiarezza ogni particolare nella memoria con la massima chiarezza: l'inebriante sentore della sua pelle accaldata, i muscoli scolpiti stomaco premuto contro l'addome in una deliziosa intimità. "Troppo pesante" mormorò lui, rotolando da un lato. Una fitta di terrore trafisse George. Aveva già intenzione di lasciarlo? Non se la sentiva di parlare, di dar voce a ciò che avevano appena fatto, di gus

Lettura gratuita per i nuovi utenti
Scansiona per scaricare l'app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Scrittore
  • chap_listIndice
  • likeAGGIUNGI