La giornata scorreva con una strana normalità, come se nulla fosse successo la notte precedente. Eppure, Thomas non riusciva a ignorare il modo in cui Sirius lo guardava. Non era più solo un’occhiata distratta o un sorriso fugace: c’era qualcosa di più intenso, più consapevole. Jake, Teo, Andrea e Nick sembravano ignari, almeno in apparenza. Durante la colazione, Jake chiacchierava con Thomas come sempre, ma ogni tanto lanciava un’occhiata furtiva tra lui e Sirius. "Sei stranamente silenzioso stamattina, Thomas," commentò Teo con un sorriso. "Di solito non smetti mai di parlare." Thomas si affrettò a prendere un sorso del suo succo d’arancia, sperando di guadagnare qualche secondo per trovare una risposta convincente. "Solo un po’ stanco," mentì con un sorriso forzato. "Chissà come mai