Il sole mattutino filtrava attraverso le tende della camera di Sirius, creando strisce dorate che illuminavano i contorni della stanza. Thomas si svegliò lentamente, il corpo ancora rilassato e avvolto nel tepore delle coperte. Per un momento, rimase immobile, gli occhi fissi sul soffitto, cercando di assimilare tutto ciò che era accaduto la notte precedente. Era successo davvero? Si girò su un fianco, trovandosi di fronte a Sirius, che lo osservava con un sorriso appena accennato. Gli occhi di Sirius, ancora più intensi nella luce del mattino, sembravano esplorarlo con una tenerezza inaspettata. "Buongiorno," sussurrò Sirius, con una voce bassa e roca che fece rabbrividire Thomas. "Buongiorno..." rispose Thomas, la sua voce incerta, ma dolce. Cercò di evitare lo sguardo di Sirius per