È una giornata fredda, nonostante siano appena iniziati i primi giorni di luglio. Jared Smith osserva, da lontano, la caserma dell’esercito del Silenzio, cercando di non ricordare le atrocità che ha visto in quel luogo. Da quando ha scoperto i suoi poteri, ha dovuto fare di tutto per nasconderli, ma tutto è cambiato quando, a quattordici anni, qualcuno ha scoperto il suo segreto. Da quel momento, la sua vita ha preso una piega diversa.
Venti anni prima
Jared si trova nella sua stanza, cercando di capire come funzionano i suoi poteri. Sono scattati in un momento particolare: a scuola, mentre i soliti bulli, capitanati da suo fratello Adam, lo prendevano in giro. Non è mai andato d'accordo con lui, né con nessuno della sua famiglia.
Il padre è un uomo dispotico, un tiranno, il cui unico scopo è distruggere tutti gli speciali. Sua sorella è viziata e dispettosa, come Adam. Jared, invece, ha a cuore ogni essere umano, sia che sia speciale o comune; una lezione che sua madre, una donna eccezionale, gli ha insegnato. Purtroppo, sua madre è sparita molti anni fa e ora con loro vive la seconda moglie del padre, la madre di Karen, una donna crudele e convinta di essere la padrona del mondo. L'unica cosa che pensa è viziare Karen e fare le lodi a Adam. Ma per Jared, lui è la vergogna della famiglia, e quel giorno ha capito il perché.
Una giornata di scuola come tante. Per un "nerd" come lui, la scuola è più di un semplice obbligo: è una via di fuga, un modo per scappare dalla sua famiglia. Le ore più felici sono quelle che trascorre con i suoi amici, in quella scuola. Ma quel giorno, come al solito, suo fratello Adam e i suoi due amici idioti si avvicinano per prenderlo in giro. Lo afferrano per il colletto della camicia e lo trascinano nel bagno degli uomini. Lì, gli dicono:
"Allora, nerd del cazzo, dacci i soldi per il pranzo."
"Perché non li chiedete a mio fratello? Entrambi li prendiamo dalla stessa fonte."
Dopo aver pronunciato quella frase un po' troppo spavalda, Adam si avvicina per dargli un pugno. Spaventato, Jared chiude gli occhi. Ma quando li riapre, tutto è cambiato. I tre sono bloccati, immobili. Scivola sotto il braccio di uno di loro e scappa dal bagno. Si accorge che tutto intorno a lui è congelato. Ma appena richiude gli occhi, ogni cosa torna in movimento.
Il giorno dopo racconta tutto al suo migliore amico, sperando che sia solo un sogno, se davvero è stato lui a fare tutto questo. Sa che la sua famiglia lo avrebbe ucciso, come fanno con tutti gli speciali.
Nel pomeriggio riesce finalmente a usare i suoi poteri a comando. Da una porta vede qualcuno che lo spia: è Karen. Quando si precipita alla porta per prenderla, lei è già andata via. Scende le scale di corsa e si trova davanti a tutta la sua famiglia. Suo padre e gli altri lo guardano increduli, come se non potessero credere a ciò che la piccola sorella gli ha raccontato. Certo, essendo una bambina, aveva visto male.
"Allora, Jared, tua sorella ha detto di averti visto bloccare un bicchiere d’acqua che stava per cadere e rompersi."
Guarda la sua famiglia e poi scoppia a ridere: "Papà, è solo l'immaginazione di una bambina. Ti immagini se potessi fare queste cose?"
Il padre, convinto dalle sue parole, scoppia a ridere anche lui, tirando un sospiro di sollievo. Fortunatamente, quell'episodio viene catalogato come una fantasia infantile. Da quel giorno, però, Karen inizia a controllare ogni sua mossa, rendendogli la vita impossibile.
Cinque anni dopo
Ora Jared ha diciannove anni. È finalmente adulto e può finalmente vivere come vuole. Suo fratello ha preso il posto del padre come Comandante, e nella base è arrivato un nuovo luogotenente. Tra loro è nato qualcosa di più di una semplice amicizia, ma Jared non sa cosa sia esattamente. Sa solo che quella connessione è forte, che l'uomo è eccezionale e, come lui, vuole fare in modo che gli speciali vengano trattati come persone normali.
Scopre che il luogotenente si chiama Vittorio Crescentini ed è uno speciale come lui. A quel tempo, però, è già in fuga dalla sua famiglia, perché hanno scoperto che Karen non ha mentito: tutto quello che ha detto era vero. È stato proprio quando suo padre ha portato un prigioniero speciale che la verità è venuta a galla.
Jared vede il prigioniero e il suo viso impallidisce. È sua madre, quella che è sparita tanti anni fa. Scopre che l'ha fatto per salvarsi dalla crudeltà del padre. Quando suo padre ha conosciuto sua madre, era un uomo diverso, ma poi qualcosa l’ha cambiato, trasformandolo in un tiranno.
Vede sua madre che sta per essere portata al luogo dell’esecuzione. Non resiste più, blocca il tempo. Tutto intorno a lui si congela, ma sua madre, essendo una speciale, non ne è influenzata. La prende e la porta via.
Da quel momento, sono fuggiti insieme per molti anni. L’unica persona con cui Jared è rimasto in contatto è Vittorio. Il loro legame non si è mai spezzato. Jared pensa che niente e nessuno possa mai dividerli. Durante la sua fuga, ha incontrato altri speciali e con loro ha fondato la ribellione che ancora oggi combatte contro l'esercito del Silenzio.
….
Vittorio osserva Jared, il cui volto è segnato dalla sofferenza. I suoi occhi azzurri sembrano riflettere l'intensità del dolore che lo avvolge. Gli prende la mano e la stringe delicatamente. Jared si gira verso di lui e gli sorride.
Vittorio risponde al sorriso e poi gli dice: "Sei pronto ad affrontare il tuo peggiore incubo?"
Jared lo guarda per un momento, poi si avvicina e lo abbraccia. "Se ci sei tu accanto a me, niente mi fa più paura."
Si girano verso gli altri, che li aspettano. Tra loro ci sono Raul e sua moglie Rosa. Poi, rivolgendosi a tutti, Jared dice: "Siete pronti a combattere per la libertà di tutti noi?"
A quel punto, una voce si leva, concitata e convinta: "Sì!"
Jared si rigira verso Vittorio e dice: "Andiamo."
Il gruppo si incammina verso quella fortezza che sembra inespugnabile, ma che loro conoscono come le loro tasche. Conoscono ogni cunicolo, ogni angolo, e sanno che questa sarà solo una piccola battaglia che segnerà l'inizio di una vera guerra.