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«Oh, più o meno.» Immagino che il mio sorriso fosse pallido. «Non completamente. Non ci piacerebbe!» continuai.
«No, suppongo di no. Certo, ci sono gli altri.»
«Ci sono gli altri, sì, ci sono gli altri,» assentii.
«Ma anche se ci sono,» replicò Miles, sempre piantato davanti a me con le mani in tasca, «non contano molto, vero?»
Cercai di fare del mio meglio, ma mi sentivo stremata. «Dipende da cosa intendi per “molto”!»
«Già,» rispose lui in tono conciliante, «dipende tutto da quello!» A quel punto, però, tornò a voltarsi verso la finestra per poi avvicinarvisi con passo indeciso, esitante, nervoso. Rimase lì per un po’ di tempo, la fronte premuta contro il vetro, in contemplazione di quegli stupidi cespugli che conoscevo così bene e del paesaggio grigio di novembre. Io avevo semp
