19 EMORY Tutta la passione negli occhi di Gray era svanita e ciò che rimase fu freddo e vuoto. Mi tenni il lenzuolo sui seni e mi appoggiai alla testiera del letto. Per quanto Gray fosse nudo e seduto di traverso sul materasso, mi sentivo meglio coperta così, volendo che solamente l’altro Gray, quello voglioso di me, vedesse il mio corpo. «Mio padre era, è, uno stronzo.» Gray si sporse in avanti appoggiando gli avambracci sulle cosce. Non stava guardando me, bensì la parete dall’altra parte della stanza, sebbene non fossi certa che la stesse vedendo davvero. Stava guardando nel suo passato, tra i suoi ricordi, ed io temevo ciò che avrebbe detto «Picchiava mia mamma. Tutto ciò che mi ricordo di quando ero piccolo sono loro che gridano, il rumore degli schiaffi, lei che piange. Io mi nas