Contratto d'amore: Emma e Drew

Capitolo 3: Drew

"È lei. " Dico al mio amico nonché avvocato Jack Finnies.

"Scusa Drew. Lei chi?"

"Lei Jack è la chiave per la mia eredità."Dico tutto d'un fiato senza staccare gli occhi da Emma.

Cazzo è una ragazza bellissima. Ho visto che appena ha alzato lo sguardo su di me si è sentita in soggezione. Tutti si sentono in soggezione davanti a me. Dopotutto io sono Drew Roman.

Ricco da fare schifo, ho creato un impero grazie a me stesso. Ho affari dappertutto e in tutto il mondo. Il mio interesse principale restano sempre gli immobili, sono un architetto dopotutto. Il migliore. Progetto. Progetto gli edifici migliori. E investo. Investo su me stesso e non solo.

E poi naturalmente ci sono le donne. Quelle non possono mancare. Nessuna relazione. Mai avuta in 27 anni di vita.

Le donne le scopo e basta.

Niente coinvolgimenti.

Ma adesso....

Cazzo sono nei casini.

"Scusa tu mi stai dicendo che pensi di chiedere a quella cameriera se vuole diventare tua moglie? "

"No io ti sto dicendo che lei diventerà mia moglie. E tu mi troverai tutto quello che serve per convincerla. "

Quel cazzone di mio nonno non poteva non avere un'altra brillante idea delle sue. No certo che no, perché anche dall'oltretomba deve continuare a rompere i coglioni. Lui e la sua stupida clausola sull'eredità. Che comunque spetterebbe sempre a me. Di diritto. Del resto sono l'unico nipote che ha.

E invece ,mi ha incastrato per bene,quel figlio di puttana.

Jack mi mi distrae dai pensieri.

"Ti troverò quello che cerchi Drew. Ricordati però che hai sempre l'opzione Patricia,che sarebbe felicissima di diventare tua moglie. "

"Patricia? Ma che cazzo dici? Patricia me la scopo e basta. E una poco di buono e al mio fianco deve esserci una donna diversa da quelle con cui vado a letto di solito."

"Che intendi? "Mi dice il mio amico

"Intendo che la donna che sarà mia moglie per un intero anno, lo sarà nel vero senso della parola. Non voglio una pagliacciata per un anno. Lei sarà mia moglie a tutti gli effetti. E come voglio."

"E Patricia non può perché?"

"Perché Patricia sa solo entrare nel mio letto e nelle mie mutande. Non sa neanche da dove si comincia a prendersi cura di un uomo. Ed io voglio un matrimonio reale e vero anche se solo per un anno. Non posso rischiare. E poi chissà sarà divertente. "

"Tu sei pazzo Drew! "

Sbuffo in una grossa risata insieme al mio amico, risata che si interrompe subito,quando vedo una sottospecie di ragazzino servirci il pranzo.

Ed Emma? Dove cazzo è andata?

E no piccola. Non mi sfuggi.

Ormai ho messo gli occhi su di te.